L’incanto della poesia.
Le figure femminili nell’Odissea

tradotta da Ippolito Pindemonte

Il Corso si propone di far rivivere la bellezza femminile esaltata da Omero e rilevata dal raffinato traduttore Ippolito Pindemonte, socio emerito della Società Letteraria.

AURORA

Dalle dita di rosa

(Primo incontro)

Coordinatrice

Elisabetta Zampini

Relatore

Ernesto Guidorizzi

Splende Aurora, sorella del Sole e della Luna. Ogni qual volta un raggio dell’astro dorato tocca un’erba, una foglia, un prato, il mare, rifulge la meraviglia della sua bellezza, così come nelle penombre delicate delle notti mediterranee.
È sposa di Titone, assai più avanzato di lei negli anni, ma da lei amato. Sorge Aurora, quale figlia delle mattinate, diramando la meraviglia della bellezza, grazie alle femminili dita di rose, onde rischiara il cielo, aprendo il colore dei petali più lucenti.

Programma del ciclo di incontri